I MONASTERI PROIBITI E NON
Quest’anno andrò alle Isole Sporadi e alla Penisola Calcidica (Grecia nordorientale), unica zona della Grecia che non conosco.
Il viaggio è in barca a vela con alcune escursioni terrestri , cultural-religiose.
La vela è il modo più antico per compiere lunghi viaggi, l’unico che ha permesso anche nell’antichità di varcare gli oceani. La vela è il modo più antico, ma anche il più economico ed il più ecologico per viaggiare. Permette di avere gratis il movimento e l’energia elettrica necessaria per vivere in barca. La barca a vela naviga gratis con il vento. Il sole (con i pannelli solari) ed il vento (con il il generatore eolico) danno energia al dissalatore che fornisce acqua gratis dal mare.
In barca a vela, come la mia, si può attuare il triangolo dell’energia pulita rinnovabile a costo zero.
Pannelli solari (sole),generatore eolico (vento), dissalatore (mare).
Triangolo virtuoso che unisce in un circuito autoalimentantesi il Sole il Vento ed il Mare.
Parto da Trieste scendo tutto il mare Adriatico lungo la costa orientale (Croazia, Montenegro, Albania). Tralascio la descrizione del percorso lungo la costa Istriana e delle Isole Croate, perchè conosciute. Merita invece ricordare il Montenegro con le Bocche di Cattaro e la località di Sveti Stefan nonchè di Bar ed Antibar. L’Albania poi è una terra ancora tutta da scoprire.
Scendo ancora lungo le Isole della Grecia Ionica ed arrivo a Patrasso. Proseguo lungo il golfo di Patrasso e di Corinto. Sosta d’obbligo a Lepanto (La battaglia di Lepanto, scontro nel 1571 tra le flotte musulmane dell’impero Ottomano e quelle cristiane della Lega Santa).
Successiva escursione a Delfi (importante sito archeologico con Santuario, sede del più importante e venerato oracolo del dio Apollo, l’Oracolo di Delfi appunto, il più prestigioso della religione greca). Arrivo ad Atene attraverso lo spettacolare canale di Corinto. Ad Atene imperdibile la visita dell’Acropoli. Si risale all’interno dell’Isola Eubea, fino a Volos. Da qui con un’auto si arriva facilmente alle Meteore, Monasteri sospesi nelle rocce, Patrimonio dell’Unesco, il centro più importante della Chiesa Ortodossa Greca. Riparto con la barca per le Isole Sporadi, isole da sogno, Skiathos, Skopelos e Alonissos.
Sono isole greche , forse trascurate dal turismo di massa, situate nel mar Egeo, a nord-est della Grecia, dove, secondo alcuni, ci sono le più belle spiaggie della Grecia. In queste isole mi barcamenerò per quindici giorni e più.
Risalendo verso nord mi trovo nella Penisola Calcidica con il suo tridente, nella parte nordorientale della Grecia.Nessun’altra località in tutta la Grecia è allo stesso tempo cosí importante per la religione e per il turismo. Qui c’è il Monte Olimpo ed il Monte Athos con il suo monastero, vietato alle donne. Sulla via del ritorno, scendo dall’Egeo e raggiungo lo Ionio circumnavigando il Peloponneso da Sudest a Sudovest, con le soste archeologiche di Micene, Sparta, Olimpia.
Micene, da cui la Civiltà Micenea, età del bronzo ricordata da Omero con gli Achei.
Sparta, una delle più grandi ed influenti polis della Grecia antica al centro della Laconia nel Peloponneso. Olimpia è l’antica città della Grecia, sempre nel Peloponneso, sede dei primi giochi “olimpici”. Lungo la costa occidentale del Peloponneso troveremo la baia di Navarino. Avvenne la battaglia di Navarino del 20/10/1827, nel quadro della guerra d’indipendenza greca, in cui le flotte occidentali distrussero le forze ottomane, Risalgo lungo le Isole della Grecia Ionica, dette anche Eptaneso (le più note Zante, Itaca, Cefalonia,Paxos e Corfù).
La risalita dell’Adriatico verso Trieste la faremo in una prima tratta lungo la costa Italiana (Otranto, Brindisi, Bari, Trani, Vieste). Quindi da Vieste si attraversa l’adriatico per arrivare in Croazia, all’isola di Vis. Da lí Curzola e Spalato. Quindi Isole Incoronate, Lussinpiccolo, Pola, Rovigno, Pirano, Trieste.
Partenza ai primi di maggio del 2017 da Trieste e ritorno della barca al suo porto di armamento (Sistiana) alla fine di Agosto.Il viaggio con tutte le sue soste dura quattro mesi, perchè è un viaggio culturale di tutto riposo. Sapendo che non tutti sono ricchi (di tempo) come il sottoscritto, accoglierò nel percorso amici che mi vorranno far compagnia su brevi tratte per un imbarco anche di soli quindici giorni, in date e luoghi da concordare.