Da tempo la Società Nautica Pietas Julia, nata a Pola nel 1886 ed oggi operante a Sistiana dove si stabilì sin dal 1960, è impegnata a raccogliere documenti, cimeli, immagini e ricordi della propria lunga e travagliata storia.
Al modesto fondo sopravvissuto ai ripetuti trasferimenti e ai danni provocati da eventi atmosferici, ma anche da deplorevoli negligenze, si sono aggiunti in questi anni numerosi reperti, testimonianza della storia sportiva e civile di questo glorioso club.
Da qui è nata l’esigenza di assicurare un’attenta custodia della piccola collezione, la catalogazione , lo studio e possibilmente un suo ulteriore sviluppo.
Ci sono fotografie a cui dare una data ed un riferimento, registri da restaurare, trofei da custodire, documenti da tradurre e così via. Il loro valore è essenzialmente affettivo ma questo non sminuisce il pregio documentale per la storia che raccontano. Con queste premesse è nata la “Fondazione per la tutela e lo studio del patrimonio storico sportivo della Società Nautica Pietas Julia”.
Fra gli obbiettivi c’è quello di allestire, col tempo, una mostra permanente della raccolta in una sede adeguata, con l’intento di attirare l’attenzione e coinvolgere i possessori, a volte ignari, di oggetti legati alla storia della Pietas Julia.
Quindi farla conoscere questa storia, ad appassionati e curiosi, promuovendo conferenze, producendo scritti, organizzando incontri con chiunque voglia servirsi del materiale disponibile per motivi di studio. Infatti è indiscutibile che la vita dei circoli sportivi più antichi intrecci il suo percorso con la storia, con la cultura, con il costume, essendo queste istituzioni espressione viva della società in cui agiscono.
Si pensi solo alle vicende politiche ed ai cambi di governi nazionali con cui le società sportive di queste terre di confine hanno dovuto confrontarsi nello svolgimento della propria attività. Per questo, al di là dello specifico interesse verso la Pietas Julia, la Fondazione si propone quale strumento di ricerca e documentazione delle tradizioni marinare, oltre che sportive, di cui quest’area dell’Adriatico è particolarmente ricca.
Siamo a disposizione di chiunque fosse interessato al tema e facciamo appello a chi disponesse di informazioni e materiali utili o volesse aderire come sostenitore dell’iniziativa, a contattarci.